Laboratorio urbano - Mente locale

Il Laboratorio urbano - Mente locale è una iniziativa di auto mutuo aiuto che nasce tra i servizi della salute psichica e mentale del ASLTO1 di Torino. Inizia le sue attività il Giugno del 2000 e ci si incontra una volta alla settimana il Martedì mattino dalle 11.00 alle 13.00 circa, a Cascina Roccafranca, via Rubino 45, Mirafiori nord, Torino. Chi vuole sapere di più può scrivere a :laburb@libero.it




venerdì 13 gennaio 2012

Torino mad pride teatro

Mad pride presenta:

TORINO MAD PRIDE TEATRO

Organizzato da
Luca Atzori e Mariaelena Piovesan

Ingresso gratuito
Offerta libera

Torino mad pride teatro non intende presentarsi come una normale rassegna.
TMPT ci tiene a evidenziare la propria diversità con fierezza e orgoglio.
A partire dal 2012 TMPT inizierà ad insinuarsi fra i teatri, i locali, le strutture psichiatriche, le sedi delle associazioni che si occupino del disagio mentale etc.
Ci saranno diversi tratti che ne contraddistingueranno la "personalità": le compagnie teatrali composte da utenti psichiatrici, o che più semplicemente rientrino nella categoria del “teatro civile” si esibiranno o in locali o in teatri.
Le compagnie composte da "normali" teatranti si esibiranno in strutture psichiatriche o comunque vicine agli utenti (case appartamento, associazioni,…) e dovranno trattare argomenti che siano affini al disagio, la follia.
Ogni serata di Mad pride festival sarà distinguibile da una girandola presente nella location Mad pride festival è una rassegna libera, e tende a muoversi in libertà.

La finalità è quella di creare un vero e proprio evento che possa generare uno scambio fra due realtà (quella dei "normali" e quella dei "folli") in maniera che possano essere scardinate (anche solo lontanamente, un giorno) tutte le paure che ancora incombono nelle relazioni fra di esse.

Vorremmo raccogliere le volontà di tutta la città di Torino, affinché una semplice "rassegna" si trasformi in un vero e proprio evento a lunga durata. I matti devono avere diritto di uscire di casa loro senza per forza avere di mezzo i loro operatori che li controllino ad ogni movimento che fanno. I matti devono avere la possibilità di vedere svolgersi nelle strutture create per loro spettacoli delle compagnie operanti a Torino.

"Il teatro è una dichiarazione di follia



CALENDARIO
Una storia da non raccontare. Della compagnia "L'interezza non è il mio forte".
19 Gennaio - Caffè della caduta - Via Bava 39

Anima mia che metti le ali di e con Silvia Lorenzo.
20 Gennaio 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Come si diventa ciò che si è. Nietzsche a Torino di Marte Costa.
3 Febbraio 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Happy new fear. Re-cita. Imari.
17 Febbraio 2012, - Ex teatro antico - Via San Marino 10

La stanza di Antigone di e con Alessandra Nicoloso e Raffaella d'Angelo.
9 Marzo 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Storie nella storia della storia di Marina di Paola e Dario Tagliamacco.
3 Marzo 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Il suicidio, di Marta di Giulio.
06 Aprile 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Anna Cappelli, di Eidos teatro
20 Aprile 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Titolo provvisorio everything we ve got behind di Inti Nilam
04 Maggio 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

L' (a) normalità non esiste, di e con Maria Elena Piovesan.
18 Maggio 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10+

Forum in azione
01 Giugno 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10

Icaro di Luca Atzori
15 Giugno 2012 - Ex teatro antico - Via San Marino 10



Torino Mad Pride Teatro

presenta


“Anima mia che metti le ali”
Storia di Sabina Spielrein

20 Gennaio 2012 alle ore 21.00
Ex teatro antico,via San Marino 10

Interpretato da Silvia Lorenzo

ideazione drammaturgica e scenica di Silvia Lorenzo
con la collaborazione di Timothy Keller
aiuto registico di Przemek Wasilkowski

Progetto di residenza sviluppato presso il Grotowski Institute
( Wroclaw-Polonia)
Produzione “ Fiorile delle Arti e Culture”


Sofferente di una grave forma di isteria Sabina SPIELREIN, ebrea russa, fu paziente di Jung, ed in seguito sua amante. Laureatasi in medicina divenne ella stessa psicanalista e sicuramente le sue teorie influirono sul lavoro di Jung. Figura a lungo ignorata e sottovalutata fino al ritrovamento ed alla pubblicazione della sua corrispondenza con Jung e Freud.

Anima mia che metti le ali è il percorso di Sabina, lontano dal cliché della “follia” dove la comunità scientifica ha voluto ingenuamente relegarla.

In scena la donna che, grazie alle sofferenze accolte ed interpretate, ha raggiunto la consapevolezza della propria complessità, trovando, alla fine, la porta della sua “cella”, la sua passione e la sua forza, il suo pensiero di donna anticonformista, precorritrice dei tempi, segnata dalla pulsione amorosa, dal dolore e dalla grande forza.

Per ripercorrerne la storia e il carattere mi sono avvalsa delle lettere da lei scritte a Freud e a Jung, delle risposte degli stessi alle sua missive, delle cartelle cliniche redatte da Jung nel periodo del suo ricovero e, prevalentemente, delle pagine sul suo diario.



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