Laboratorio urbano - Mente locale

Il Laboratorio urbano - Mente locale è una iniziativa di auto mutuo aiuto che nasce tra i servizi della salute psichica e mentale del ASLTO1 di Torino. Inizia le sue attività il Giugno del 2000 e ci si incontra una volta alla settimana il Martedì mattino dalle 11.00 alle 13.00 circa, a Cascina Roccafranca, via Rubino 45, Mirafiori nord, Torino. Chi vuole sapere di più può scrivere a :laburb@libero.it




lunedì 28 aprile 2014

Il Granchè - Sull'arte di vivere



IL MUTAMENTO ZONA CASTALIA  Associazione di Cultura Globale
Residenza Multidisciplinare STORIE DI ALTRI MONDI
in collaborazione con
Salone Internazionale del Libro di Torino Off 2014, Circoscrizione 7
Presentano
IL TEMPO DEL TEMPO CHE SI PUO’ FERMARE
V edizione
Torino, 8-9-10 maggio 2014
 San Pietro in Vincoli Zona Teatro
via San Pietro in Vincoli 28 – Torino

IL GRANCHÈ
Sull'arte di vivere

Iniziativa promossa da Associazione Il Tiglio Onlus

In collaborazione con 

Il Mutamento Zona Castalia, Coop. Sociale L'arcobaleno,
 Laboratorio Urbano MenteLocale, Circolo Poetico Urbano Orfeo,
Ass. Il Bandolo Onlus, Psichiatria Democratica, Torino Mad Pride,
Coop. Sociale P.G.Frassati, Coop. Sociale Zenith, Coop. Sociale San Donato,
Ass. Arcobaleno, Ass. Officine Deuende, Comunità terapeutica Il Porto, 
Ass. Teatro Reginald – Centro di dramaterapia , AUI (AsociaciónUniversitaria Interamericana, Caracas), Ass. Baldanza, Progetto Motore di Ricerca, Ass. Insieme.

In occasione del decennale dell'Ass. Il Bandolo Onlus.
Tutti gli spettacoli son ad ingresso libero.

8 MAGGIO 2014
Ore 14.00
Spettacolo teatrale Il canto della balena
Compagnia teatrale Contro/Verso
Coop. P.G. Frassati in collaborazione con  Assoc. Officine duende
Ore 15.00
Declamazione di Poesie: hai una poesia? Liberala!
Il Circolo Poetico Urbano Orfeo
Performances di brani rap
Comunità terapeutica Il Porto
Ore 16.00
Laboratorio fotografico Come scegliamo le foto da esporre
Laboratorio di fotografia del Bandolo
Ass. Insieme
Ore 17.00
40 anni di Fogli d'Informazione 
rivista diretta dal 1972 da Agostino Pirella e Paolo Tranchina.
Una presentazione critica di documentazione e di proposte nel campo della psicologia, 
della psichiatria e della psicoterapia.
Associazione Psichiatria Democratica
Presentano:
Luciano Sorrentino (Psichiatria Democratica)
Ezio Cristina (Psichiatra Democratica)
Interviene:
Paolo Tranchina (Psicologo analista)

Ore 19.00
Rinfresco

Ore 19.15
Performance di Danza Terapia Un Granchè... dipende da me
Il Gran... cheee? che cosa?il granchè? perchè?il granchè!
Che confusione...
tutto è bellissimo, lucidissimo, perfettissimo tutto èISSIMO.
Ma dipende, da che punto guardi il mondo tutto dipende.
Osiamo dire con la danza che un grande granchè è tutto ciò 
che è della TERRA senza troppo il nostro umano intervento.
Coop.Soc Zenith di Torino
Ass. SET Danza di Genova
La Bottega dei mestieridi Elena D'Oria
Supporto di Cascina RoccaFranca

Ore 19.45
Spettacolo teatrale Il Gatto Randagio
(tratto dalla Saga gli Aberranti)
Torino Mad Pride
di Luca Atzori
con Luca Atzori e Lucaz Mozinsky

Ore 20.30
Spettacolo teatrale Eclissi
Interpreti Elisa Macario Ban, Luca Bianco
Drammaturgia di Luca Lusso, Elisa Marcario Ban
Regia di Luca Lusso, GennyPerria
Ore 21.15
Proiezione del cortometraggio I still have a dream
Teatro Reginald-Centrod  dramaterapia
AUI (Asociación Universitaria Interamericana, Caracas)
Ore 21.50
Performance musicale Guradati allo specchio
Coro Insuperabili e le sorelle diverse
Coop. San Donato

Ore 22.50
Performance Kamud Ahel - La preghiera degli angeli
Musiche di Ishi Gah Ahel
Torino Mad Pride
A cura di Simone Sandretti

9 MAGGIO 2014

Ore 14.00
Performance teatrarle Che cosa è successo interrogando l'inconscio? 
Usi e abusi del dialogo interiore e dell'introspezione.
Breve dissertazione sui dispositivi introspettivi moderni e non.
di e con Marco Bono, attore sciamanico situazionista

Ore 14.30
Spettacolo teatrale Il Dottor Danubio
(tratto dalla Saga gli Aberranti)
Torino Mad Pride
di Luca Atzori
con Luca Atzori e Lucaz Mozinsky
Ore 15.00
Performance musicale  Smash Hall
Coop. L’Arcobaleno        
 Ore 15.00
Laboratorio fotografico aperto  Come scegliamo le foto da esporre
Laboratorio di fotografia del Bandolo
Ass. Insieme
Ore 16.00
Presentazione ed analisi delle fotografie scattate durante il laboratorio dell' 8 e 9 maggio
Laboratorio di fotografia del Bandolo
Ass. Insieme

Ore 17.00
Performances musicali
N'euro (psyco/rock)
Database Blues Explosion (blues/rock)
Ass. Arcobaleno
Ore 18.00
Performance di danze popolari
Ass. Baldanze
Progetto Motore di Ricerca
(Nel Cortile esterno se il tempo lo permette)

Ore 19.00
Rinfresco

Ore 19.30
Performance di teatro rituale Segni d'amore
Poetica   Monica   Specchia,   Andrea   Pravato,   Marta   Ardesi,   Cristina   Hordoan,   
Morena  Procopio,   Luca Cavazzana
Performers Elisa Macario Ban, Luca Bianco, Elena Comandè, Greta D'Angelo,
Salvatore Militello,  Irene Trga, Luca Lia, Paolo Dicosta, Salvatore Grandinelli,
Mattia Lusso, Tonino Martinico, Giuseppe Pipoli, Giada Fibiero, Monica Albanelli, Alessandro Greggio, Simone Lucà
Musiche e canzoni Chiara Piscopia
Conduzione Poetica Luca Lusso, Serena Cossotto, Marco Bono
Interventi artistici a cura di Zaira Medda

Segni d’amore è un indagine sull’ amore, sulle sue molte facce e su come esso può manifestarsi.  Segni d’amore   rimane   una   domanda   aperta   su   come   è   possibile   manifestare   amore,   su   come   è   possibile trasmetterlo agli altri, su come è possibile agire impregnati da questo sentimento. Segni d’Amore è anche un grido disperato contro ogni forma di violenza perpetrata agli altri e a se stessi. Viene richiesto al pubblico di prendere parte all’azione che si fonde in un tutt’uno con gli attori. L’osservatore e l’osservato scompaiono per essere altro e per prendere parte ad un’azione
che diventa rito.
Compagnia teatrale I Sognattori
Ass. Il Tiglio Onlus
Coop. L’Arcobaleno
(Nel Cortile esterno se il tempo lo permette)

9 MAGGIO 2014
Ore 20.30
Mamma Schiavona | Il Mutamento Zona Castalia
(anteprima)
Progetto e ideazione di Giordano V. Amato e Eliana Cantone
Drammaturgia e regia Giordano V. Amato
Con Eliana Cantone e Ernesto Tomasini
Musiche dal vivo di Julia Kent (violoncello, live electronics)
Costumi: Born In Berlin
Produzione: Il Mutamento Zona Castalia
con   il   sostegno   Circoscrizione   7,   Sistema   Teatro   Torino,   
Salone   Internazionale   del   Libro   Torino   Off
 (Posto unico € 3,00)

10 MAGGIO 2014
Ore 20.30
Mamma Schiavona | Il Mutamento Zona Castalia
(anteprima)
replica
(Posto unico € 3,00)

lunedì 14 aprile 2014

assemblea dell' ascolto 2




Assemblea dell’ascolto
nei bagni di via Via Luserna di Rorà 8,
hammam mentale e neuroni surriscaldati
Resoconto idronoetico o
del pensiero liquido


Oggi sto da dio,
ma ogni tanto preferisco
essere ospite
della madonna,
dubbi gesuitici
di una mente acuta
sulla scia di bergoglio
una domanda sorge
che accade a milano
ex obitorio, ex manicomio
all’ostello di olinda?
trasformazione in atto
ristorante e servizi
dall’esclusione all’inclusione
sull’occupazione
bisogna contrattare
con dell’asl la direzione
ma è solo un opinione.

Promuoviamo aggregazione
dei gruppi base
per uscire dal buio,
abbiamo bisogno del centro diurno o
di un commutatore sociale
un centro polifunzionale?
ma olinda dice
c’è bisogno del progetto comune
socializzare il sanitario
per il superamento del frammentario

Bisogna tessere pazientemente
una rete di sostegno e di ricerca solidale
sull’esperienza della follia,
a partire dai gruppi base esistenti
ma bisogna aprirsi a tutta la cittadinanza
rendiamo pubblico lo spreco di denaro e energie,
nel poliambulatorio di via gorizia
hanno usato i nostri quadri e la nostra vita
per la loro comunicazione,
per quelli dell’asl
siamo solo decorazione
invece olinda ci dice
che il disagio nella cooperazione
può essere fonte di emancipazione
e non elemento di
banalizzazione
denigrazione
esclusione.

Ci va responsabilità e rispetto delle regole
se vuoi confrontarti con la cittadinanza
non sempre fa bene affidare la missione
al ipocrita della comunicazione
si sa che pratica la provocazione,
per confrontarti con la cittadinanza
ci va l’ottimismo
serve ad avere una visione totale,
ma sei ottimista se vinci
e se perdi e perdi sempre
stai certo che diventi pessimista.

Lotta aspra e persistente
senza riposarci
nell’appiattimento della mente,
sull’occupazione
coinvolgiamo i cittadini
ci prendiamo cura dei giardini
tagliamo il prato
senza chinare il capo.
La follia ha valore
in quanto appartiene
al regno del inutile,
della ragion le regole
vogliamo sovvertire,
tra il dire e il fare
c’è molto calcare,
e per la società il folle
è una nullità totale,
essere pazzo
diventa un clichè banale o
al massimo della paura
della barbarie il segnale,
ma finisco dicendo
rispetto alla follia
rispetto alla persona
trarre valore proprio dal disagio e
valorizzare le esperienze di vita.

martedì 8 aprile 2014

Mentelocale nel vicolo cieco


Laboratorio urbano Mentelocale
 


 Discutiamo del fallimento e vicolo cieco
della chiusura di mentelocale,
sono in atto forze contrastanti e
porte che sbattono
dalla rabbia esaudita,
ma ci sono anche reti di intimità,
cellule operative
in compenetrazione
che bisogna salvaguardare.

Scontri evitati tra identità stazionarie
siamo cortocircuitati alla base
statici e poco dinamici,
come facciamo a viaggiare
a funzionare diversamente
se il fantasma del operatore
è sempre presente?
Si rischia di passare
dal rifugio al rifiuto urbano
per questo in certe situazioni
ci vogliono gli operatori.

Tra normalità e follia
c’è un confine sottilissimo
più sottile del capello
di un infante orientale,
mi riconosco nel gruppo
rinunciando un po’ a me stesso,
attraversando il canyon infinito
sono stato morso dal ragno erratico
disperdendomi nel universo.

Vi seguo a distanza e
la prima volta sono stata
in silenzio,
ho trovato nel gruppo intimità
senza conoscervi,
sento un passato che ritorna e
la richiesta di mettere in gioco
 la propria intimità
fa parte dell’irraggiungibile,
conoscere l’intimità altrui
fa parte del impossibile,
va bene il contraddittorio
non sei tu il capro espiatorio.



Stiamo peccando in accoglienza
di chi estraneo non può fare senza
era questa la tonalità di mentelocale
abbiamo perso il fondamentale
ripresentiamoci con i propri nomi e
togliamoci il disagio,
che ognuno a mentelocale
deve trovarsi a proprio agio.

Il confine tra normalità e follia,
tra operatore e paziente,
è nulla,
c’è normalizzazione o messa in folle
il problema di fondo secondo me è che
ci sono gli operatori ma manca l’opera,
bisogna uscire dalla logica autoreferenziale
partire dal progetto di pubblicazione
rendere pubblica la nostra azione
ma io seguo convinto
il mio progetto di silenzio.

Il comune e la comunanza
era l’abitare e la ricerca
di un linguaggio della cura
e non sempre della terapia,
bisogna occupare e pubblicare
creare luoghi d’incontro
a partire dal companatico
fino a qualche orgia solitaria.


Non so se mente locale
è mutuo aiuto,
un gruppo di pazienti e operatori,
per me è come una famiglia
mente locale è
un comitato rivoluzionario delirante
per le mappe rovesciate,
è un giro tondo,
un campo d’empatia,
energia circolante,
è uno sforzo disorganizzato,
è fatica e non ne posso più,
è uno spettacolo per se stessi,
un circolo di poeti nascosti,
è erotismo tra le righe,
è un bene che fa molto schifo,
è fermento di nuovo,
è tante cose perse,
è ogni volta un resoconto,
è nostalgia,
è proiezione in avanti,
a mente locale
i confini si fanno frontiera,
è un guado per un altro livello,
è una speranza contagiosa,
senza mente locale
ci si sente mutilati,
è fragile ma potente,
è un balletto dell’anima,
è una tettonica psiconoetica,
è eccitamento per il viaggio,
è paradiso in diaspora,
è il silenzio che si mette in gioco,
è aiutarsi vicendevolmente,
è uscire per poter entrare in se stessi,
è una trans-famiglia,
è irretimento collettivo
è concatenazione di stanchezze,
è per chi è nato stanco
è sogno anzi bi-sogno
è epifania intensa
è ferita aperta,
è lampo,
furore e
desiderio.









martedì 1 aprile 2014

Assemblea Permanente dell'Ascolto

Assemblea Permanente dell'Ascolto
ogni lunedi, dalle 15.00 fino le 17.00 circa
nei bagni di via  Via Luserna di Rorà 8
liberi come pesci d'altura
Resoconto in data 31/03/14
tema: Matti a cottimo



presentazione nuova
alla ricerca del voucher
supportati dalla Coldiretti
mettiamo su una rete
di tanti cottimisti
ogni lavoro ha la sua
maschera teatrale cercasi
per persona senza identità

Abbiamo sperimentato il fallimento
per questo non abbiamo niente da perdere
le borse lavoro non funzionano
non hanno continuità
un milione di euro per zero assunzioni
come funziona il sistema?
Se sbrocchi sei fuori
va bene senza gambe ma non svalvolato
Mozart morirebbe di fame oggi
come Luca Atzori 
il famoso drammaturgo,
che ha fatto pace con l'avvocato Rolli
giurista discendente di Beccaria


Arte, traslochi e sartoria
ad ognuno una batteria
basta mandare il curriculum
con quello che si sa fare e
lo mettiamo sul portale
ad ognuno il suo profilo
salvaguardando la privacy 
promuovendo relazioni
a partire dai bisogni
chi chiede e chi offre
per guadagnare un tot
speriamo,
e io ti lascio il cellulare per ogni occasione,
sarebbe interessante
un social network denoiartri
io sono in stato interessante per
una rete con le persone che non si adattano
e inventano un altro sistema
in base alla disponibilità
dell'elettricista e della sarta
per non cadere nelle mani delle agenzie interinali
io che vivo con i miei e la caldaia
se si rompe ho bisogno di uno con le credenziali
non il primo capitato
bisogna mettere il feedback, delle referenze
e dei gradi di soddisfazione
ci va il capo della batteria
che sa il fatto suo
e forma anche gli altri
il dramma dei traslochi
a capo di Luca Atzori
feedback e back to black
in onore di Amy
che era una dei nostri,
associo portale e motore di ricerca
clicca e trovi il massaggio ayurvedico
che ti serve per sfangare la giornata
ti salvi il profilo del masturbatore di elefanti
del piacione a tutti i costi
pasta fresca e tagliatelle
cibo per la mente
matti a cottimo in maniera permanente
deve passare alla mente della gente



La squadra video funziona
perché cerca e trova 
e non si mette in attesa.

Facciamo un giro
da Mariano a Rodolfo

Ingegnere in procinto
alimentari e ipercoop
studi e lavaggi auto
ingegneria gestionale
con le voci che fanno male
stress e conflitto uomo macchina
combatti e la lotta ti logora,
porto il tic dell'occhio destro
tipico dei call center



Per insieme faccio foto al bandolo
palindromo tra insegnamento e
matematica della pubblicità
conoscevo le pagine gialle a memoria
per questo mi hanno assunto in Seat
organizzare le vendite
anch'io nel call center delle pagine gialle
raggirando una vecchietta l'ho vista brutta

Sono disoccupata
dopo gli studi di psicologia
mi do alle neuroscienze
cerco neurotrasmettitori liberi
per innestare messaggi d'amore

Vorrei avere 26 anni
ma sono laureata in comunicazione
trovo lavoro come copy writer
delirio tra studi e lavoro
non ti rimane tempo per te
all'università
mi occupo di disabilità
ma non so chi sono e dove sto andando
non mi sento libera
sono in una fase di ricerca della pace
e d'estate faccio massaggi ayurvedici 
sulla spiaggia di Caltanissetta

Io faccio le minchiate per lavoro
e sono richiestissimo
solo che non pagano
sono un artista delle comparsate
cento vetrine insieme con Gassman
lungometraggi, teatro, testi e poesie
prima lo sport e poi
problemi con la legge e la depressione
dalla schizofrenia cerco l'evasione
lavoravo in una fabbrica tipografica
ma ho smesso perché sono diventato famoso


Classifico i libri per borsa lavoro
nei sotterranei della biblioteca
cerco la mnemotecnica di Raimondo Lullo
ma trovo Giordano Bruno che fugge dal rogo
dei libri antichi, voglio fare una biblioteca in proprio
di libri antichissimi, apriamo in via Eandi
progetto, scaffali e ABC
video, musica e cd
se volete collaborare
chiediamo la licenza all'assessore comunale
per un chioschetto sotto i portici
di libri usati trovati in cantine
umide e buie


Ho il diploma e corsi allo CSEA
confidenza digitale
scannerrizzo archivi
ma nascono conflitti
la colpa non è tutta tua
il sistema ha la sua
più grande della tua
borsa lavoro insegno
due anni di successo
ho bisogno del tuo aiuto
faccio il servizio civile
aiuto i disabili
mi trovo bene
sono protettiva senza pietà
cosi realizzo la mia mancata maternità
porto avanti il mio percorso
di crescita personale
con i gruppi imparo a lavorare


Sto seguendo un parametro personale
cose strane prodotte dal capitale
trasmissioni inclini al mio fare
della borsa seguo l'andamento
e per questo non mi lamento.

Studio per rivalsa di classe
e per questo, del diploma sono felice
ho amato i libri e ho fatto tanti lavori
assunta dall' Unità Sanitaria Locale di Bologna
lascio tutto per il teatro, 
educazione e teatro 
cado e mi rialzo.